Monitoraggio Strutturale
Monitoraggio strutturale (Structural Health Monitoring)
L’insieme dei controlli finalizzati alla verifica del comportamento di una struttura si definisce “monitoraggio”. Il monitoraggio costituisce una tra le più importanti attività per il controllo e la valutazione dello stato di conservazione delle strutture. Mediante il monitoraggio è possibile ottenere indicazioni sullo stato attuale dell’opera e su possibili evoluzioni del suo comportamento.
Il monitoraggio strutturale, applicato ad edifici e manufatti, può fornire informazioni essenziali per la corretta interpretazione del funzionamento strutturale degli stessi, in particolar modo per strutture di particolare complessità o fenomeni di degrado in atto. Se però applicato convenzionalmente o con strumentistica non adeguata, si rivela un’inutile e costosa pratica, posto che non riesce a fornire informazioni di rilievo. Expin srl fonda le proprie basi nell’applicazione di numerosi sistemi di monitoraggio strutturale, in contesti estremamente delicati o critici, con utilizzo di strumentazione all’avanguardia nella tecnologia e con ottica legata all’ottimizzazione dei risultati conseguibili.
Per i Beni culturali l’importanza del monitoraggio è ribadita all’interno delle “Linee Guida per la valutazione e riduzione del rischio sismico del patrimonio culturale – allineamento alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”: “Il controllo periodico della costruzione è una pratica fortemente auspicabile poiché rappresenta il principale strumento per una consapevole conservazione, in quanto consente di programmare la manutenzione ed attuare in tempo, quando realmente necessari, gli interventi di riparazione, in caso di danno strutturale, e di consolidamento, finalizzato alla prevenzione. […] In alcuni casi, quando l’eventuale dissesto è ben compreso e possono essere definite soglie di sicurezza, il monitoraggio può rappresentare un’alternativa all’intervento, a vantaggio della conservazione.”
Le tipologie di monitoraggio: